Il grande esproprio

Ufficialmente siamo ancora in emergenza sanitaria fino alla fine di marzo e grazie allo psico conflitto militare in Ucraina, in emergenza nazionale fino alla fine del 2022.
E cosa fa il “Governo dei Migliori” tra le migliaia di priorità da approvare in tutto questo sfacelo ?
Vota la riforma del catasto!
In questo periodo storico le cose più difficili da trovare in circolazione oltre ai NoVax e i filorussi (da crocifiggere), sono i neuroni dei nostri comandanti.
Ma scusate che fretta c’era?
Come mai una tale urgenza, da rischiare, come infatti è avvenuto, di far cadere il governo con una fiducia stentata, 23 a 22 in Commissione ?
Semplicissimo : si chiama Grande Reset e Agenda 2030.
Occorre aumentare i costi e portare la tassazione di tutte le proprietà immobiliari alle stelle, per rendere sempre più impossibile la vita alle famiglie che possiedono case di proprietà (si parla di migliaia di euro all’anno).
Nelle simulazioni del sindacato  confederale UIL, rese note al quotodiano fiorentino La Nazione, a partire dal 2026 (sempre norme a scoppio ritardato per non far partire scintille rivoluzionare e indottrinare per bene le pecore alla tosa), le rendite aumenteranno del 128,3% con punte del 189% a Trento, 183% a Roma, 164% a Palermo, 155% a Venezia, 123% a Milano.
L’impatto sull’IMU, sarà devastante sulle seconde case, con un aumento medio a livello nazionale di 1.150 euro, passando dagli attuali 896 euro a 2.046 euro.
Mentre una prima casa ai fini del calcolo dell’ISEE per gli aiuti sociali, gli asili nido, le mense dei bambini, aumenterà mediamente di 75 mila euro, con il valore che passerà da 23.576 a 98.733, con un incremento percentuale che sfiora così il +319%.
E già qualcuno in maggioranza, parla di tornare a tassare pure la prima casa.
Se aggiungete a questa follia tutti i rincari (energia, utenze, cibo, ecc.) lo scenario è inquietante …
Ed occorre ricordare inoltre le altre imposte e tasse correlate, come  registro, Iva, successioni, bollo, catastali etc.etc., che di fatto renderanno impossibile ai più, anche il solo sognare di essere proprietari di immobili.
Infine il Ministero per la Transizione Energetica già lavora per la goccia che farà traboccare il vaso : ossia la prossima emergenza, quella climatica !
Ricordo che il lasciapassare è verde : vi siete mai chiesti perché Green?
La vostra casetta inquina?
Nessun problema, dovete metterla a norma, spendendo tantissimi soldi.
Non li avete? Cazzi vostri !!!
Le famiglie non ce la faranno più a pagare o indebitarsi ulteriormente, e allora interverrà il “Governo Salvifico”, con i suoi enti di riscossione, Agenzia delle Entrate in primis, che inizieranno ad espropriare e mettere all’incanto tutte le proprietà requisite.
Si passerà “dal villino di proprietà al monolocale in affitto”, e tutto sembrerà normale, specie per le nuove generazioni, per le quali una casa propria, sarà la favola che racconteranno i nonni.
Avremo i bellissimi alveari russi e cinesi, dove in casermoni di cemento armato che sembrano loculi cimiteriali, vivono migliaia di persone ammassate.
Ma lo dovevano fare, ce lo chiede … il Padreterno.