
I sintomi più importanti che si associano ad un quadro di confusione mentale sono : la perdita della percezione dello spazio e del tempo ; la perdita della memoria a breve termine ; uno stato di agitazione psicomotoria ; irrequietezza ed irritabilità ; l’alterazione del livello di coscienza ; uno stato continuo d’ansia e di angoscia ; una apatia generalizzata.
Ebbene sono riusciti a farceli provare tutti, questi bellissimi sintomi.
Al supermercato, in metro, nelle file ai negozi e alla posta, ovunque ormai si contano “confusi mentali”.
Tic, unghie mangiucchiate, grattamenti vari, discorsi senza né capo né coda, discussioni e litigi per nulla, scatti d’ira, apatici e depressi dappertutto.
C’è la fiera delle stramberie.
Un’umanità brutta, avvilita, finta e truccata, gonfiata e dilatata.
Non si incontrano più l’uomo o la donna belli, dentro e fuori.
Ci sono solo “confusi e infelici”, a dispetto di quello che cantava Carmen Consoli nel 1997.
E per ottenere tutto questo in poco tempo, è bastato far rinnegare a moltissimi i propri principi di libertà e di autodeterminazione.
Farli vivere con elementi informativi forniti in maniera errata e senza criterio ; quindi con disordine, scompiglio, confusione e mancanza anche delle poche certezze che avevano fino ad allora.
Dopo tutto, confusione è proprio il contrario di consuetudine, di normalità, perché dal 2020 abbiamo la “nuova normalità”, quella che col passato non ha piu nulla a che vedere.
L’unico consiglio è quello di tenere la barra dritta e la sicurezza interna di quello che si sente e si ritiene intimamente “giusto”.
A prescindere dai suonatori di violino e dai tanti falsi profeti.
Sono perfettamente d’accordo con te e stavo giusto spiegando, un paio di giorni fa, a un amico l’importanza di seguire il proprio istinto e non la massa.
Giusto, ormai dobbiamo fidarci soltanto del nostro naso e iniziare a “vedere” le cose che accadono, con altri occhi. 👌